Una tre giorni di incontri sul futuro sostenibile con ricercatori, esperti e appassionati. E’ Isola della sostenibiltà, manifestazione romana che in soli tre anni si è imposta come una delle maggiori occasioni in Italia per parlare di sostenibilità in maniera chiara e accattivante. Il tema di quest’anno è la scoperta di come nuove tecnologie e forme di creatività possano con facilità trasformare i rifiuti in risorse. Roberto Morabito, dirigente Enea e presidente del comitato scientifico della kermesse: “Il clou della terza edizione è proprio il tema centrale a cui abbiamo pensato di dedicare tutta la manifestazione, quella dell’economia circolare, quella della transizione verso una società più efficiente dal punto di vista dell’utilizzo delle risorse, tema questo che, insieme all’ altro grande tema della transizione verso una società decarbonizzata, rappresenta certamente la sfida del secolo per l’ intero pianeta”. La divulgazione delle idee e dei temi che caratterizzano l’ economia circolare, attraverso talk, dibattiti, laboratori pratici, esposizioni e spettacoli, è uno dei punti forti della kermesse. A Valerio Rossi Albertini, fisico del Cnr e divulgatore scientifico, abbiamo chiesto se la comunicazione sia importante ai fini della sostenibilità ambientale: “Non è importante, è indispensabile perché quello di cui stiamo parlando, l’ economia circolare è un concetto che deve essere metabolizzato profondamente da ogni singolo cittadino, deve penetrare nelle coscienze perché è l’ unica opzione possibile per continuare la nostra vita, così come l’ abbiamo concepita negli ultimi cento anni”.
Questo sito utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione su questo sito.
Visualizza la cookie policy